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Tali pratiche, oltre a violare la normativa vigente, costituiscono un grave rischio per l’ambiente marino, per la fauna ittica e per la sicurezza della navigazione
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di Redazione

Sabato pomeriggio, durante la consueta operazione di controllo marittimo svolta con le moto d'acqua della Questura di Savona, gli agenti del commissariato di Alassio hanno individuato un segnale galleggiante non a norma, a circa 500 metri dalla costa.

Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro

L’oggetto, che rappresentava un potenziale pericolo per la navigazione, è stato prontamente rimosso. Una volta recuperato, i poliziotti hanno constatato che al segnale erano agganciate cinque trappole abusive per la pesca di polpi. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro, in conformità con le disposizioni vigenti in materia di pesca nelle acque interne.

Un grave rischio per l'ambiente marino 

Tali pratiche, oltre a violare la normativa vigente, costituiscono un grave rischio per l’ambiente marino, per la fauna ittica e per la sicurezza della navigazione. La Polizia di Stato rinnova il proprio impegno a tutela della legalità anche in mare, della sostenibilità ambientale e della sicurezza dei cittadini, con particolare attenzione al periodo estivo.

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