Il vescovo di Savona monsignor Vittorio Lupi ha invitato, su richiesta della Congregazione della Dottrina della fede, don Carlo Rebagliati, finito sotto inchiesta per una storia di prostituzione, a fare domanda di dispensa dallo stato clericale. Il prete ha ora un mese di tempo per presentare istanza, dopodiché il provvedimento diventerà comunque esecutivo a partire dal 3 dicembre 2011. Per 15 anni economo della diocesi di Savona, don Rebagliati prima è diventato testimone d'accusa nell'inchiesta contro i preti pedofili, quindi a sua volta indagato per induzione alla prostituzione per aver avuto rapporti sessuali con un maggiorenne in cambio di favori. In passato è stato anche ospite in tv, dove ha raccontato la sua vita e come possa essere gay e allo stesso tempo sacerdote. "Sono sieropositivo da 17 anni e ho scoperto di essere omosessuale quando ero un diciannovenne e stavo ancora in seminario", aveva raccontato. La dimissione dallo stato clericale, nella Diocesi di Savona, è un provvedimento già attuato anche per Nello Giraudo e Giorgio Barbacini, due preti della diocesi coinvolti in passato in vicende di pedofilia.
Cronaca
Prete gay e sieropositivo, chiesta dispensa
53 secondi di lettura
Sponsorizzata
Mercoledì 23 Aprile 2025
A Genova inaugurata Euroflora 2025, 154 giardini da tutto il mondo - Lo speciale
Ultime notizie
- Salis a Piciocchi: "Campo progressista garanzia per Genova. In Piemonte Torino e Regione hanno colori diversi"
- Corniglianesi in piazza: "Via Cornigliano rifatta con materiale scadente"
- A Palazzo Ducale nuovo appuntamento con la Stanza del Cinema: i film di aprile
- Picchia la moglie per avere soldi in prestito, 85enne agli arresti domiciliari
- La Spezia, lunedì arriva la "Humanity 1": a bordo 68 migranti, 16 sono minori
- Al Banco Alimentare 150mila euro dalla Regione per combattere la povertà
IL COMMENTO
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco
Le BR rapiscono Mario Sossi e Genova entra nell’incubo terrorismo