Cronaca

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 E' cominciato da qualche minuto, nella sede distaccata del ministero dello Sviluppo Economico, a viale Boston, all'Eur, il vertice relativo a Fincantieri convocato d'urgenza, dal ministro Paolo Romani. Il piano presentato dall'Azienda  prevede infatti, il licenziamento di 2550 persone e in Liguria il forte ridimensionamento di tutto il comparto cantieristico. Alla riunione sono presenti, insieme al ministro Paolo Romani, anche  l'amministratore delegato dell'azienda triestina, Giuseppe Bono, e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, il segretario confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, il segretario generale della Fim, Giuseppe Farina, il segretario confederale Uil, Paolo Pirani, e il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella. Nonostante, la tensione del mattino e l'impossibilità di svolgere i cortei previsti, si respira un certo ottimismo con l'ipotesi del superamento da parte del governo del piano industriale presentato da Fincantieri la scorsa settimana.