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Altro che sospetti e veleni... Il Genoa come aveva anticipato il presidente Preziosi  non fa sconti nemmeno al Lecce. Vince 4-2 e manda un segnale di serietà e correttezza rara al calcio italiano soprattutto nelle città con due squadre, visto che i rossoblu’ arbitri un po’ della retrocessione, in fondo fanno un bel regalo alle squadre in difficoltà compresa la Sampdoria. Contro i salentini che con questa sconfitta sono inguaiati fortemente, Ballardini oltre a Rossi infortunato deve rinunciare inizialmente anche a Kucka che entrerà nella ripresa. Nessun esperimento per il Grifone che il tecnico schiera con Palacio e  Floro Flores in avanti, mentre in mezzo viene confermato Antonelli. Nel Lecce Di Michele viene supportato da Jeda. E sono proprio i pugliesi a partire alla grande sebbene la prima azione sia del Genao con il portiere Rosati protagonista. Sul ribaltamento di fronte, infatti è Di Michele ad approfittare di un atteggiamento troppo morbido di Criscito che gli permette un tiro che sorprende Eduardo. Un bel gol comunque sottolineato da applausi. Passano pochi minuti e Floro Flores ben servito in profondità supera Donati e poi segna sull’uscita di Rosati. I fuochi d’artificio del primo quarto d’ora si smorzano anche se la gara resta godibile. Non c’è cattiverai, ma le sudare corrono. Nel Genoa Konko pasticcia molto mentre Mesto spinge, nel Lecce Di Michele è sempre pericoloso e Olivera è nel vivo del gioco. Sono ancora gli ospiti a passare ancora col piccolo bomber che sfruta una serie di dormite genoane sugli sviluppi di un corner. Eduardo non ci puo’ fare nulla.  Ma il Lecce non gestisce e in difesa mostra grande fragilità. Donati perde palla in modo inconcepibile e sulla ripartenza rapida Palacio in mischia fa il 2-2. Si va al riposo così. Nella ripresa la formazione dell’ ex De Canio si allunga troppo e il Genoa dimostra la sua netta superiorità  senza pietà e senza fare calcoli. Da un calcio d’angolo battuto da Milanetto, sbuca il piccolo Palacio sul primo palo e fa tre a due di testa. I rossoblu’ non si fermano e su un ottima percussione di Criscito Floro Flores deposita in rete per il 4-2. Il risultato non cambierà piu’ perché Eduardo non si commuove davanti alla disperazione di Di Michele e compagni. Da segnalare che Criscito è uscito per infortunio, ma si tratta di una botta e niente piu’, mentre Dainelli, Mialnetto e Palacio tutti diffidati si sono fatti ammonire per saltare la gara col Napoli ed essere pronti a giocare nel derby.