Cronaca

41 secondi di lettura

E' stato minacciato di morte, proprio sulla linea telefonica anti abuso da lui creata, Francesco Zanardi, l'omosessuale di Savona che aveva denunciato di essere stato vittima di un prete pedofilo. "Dopo la consegna del dossier in Procura contenente i nominativi di quindici persone tra sacerdoti e laici sono arrivate alcune minacce, ha detto Zanardi. Abbiamo prima ricevuto un messaggio in rima ('con i suoi compari della verità avete abusato fingete di esser vittime gli onesti avete ingannato), seguito da un secondo sms, molto offensivo, sul mio numero personale di cellulare. E' evidente che molti hanno paura ora che le vittime dei pedofili savonesi si stanno unendo, insieme a quella parte della popolazione non omertosa che ha a cuore la sicurezza dei propri figli". Altre intimidazioni sarebbero arrivate invece nei confronti di un'altra vittima.