Politica
Chiesto stato emergenza dopo piogge
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Un intervento immediato da parte del Governo affinché riconosca lo stato di emergenza e i danni alle persone e alle attività economiche a seguito delle abbondanti precipitazioni avvenute in Liguria il 30 e il 31 ottobre e il 1 novembre. Lo hanno chiesto questa mattina attraverso una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio, Berlusconi e al Capo della Protezione civile, Bertolaso il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando e l'assessore regionale alla protezione civile, Renata Briano invocando la massima celerità. Nella richiesta il presidente e l'assessore sottolineano "i forti danni e le distruzioni avvenuti su tutto il territorio regionale su strutture e infrastrutture pubbliche e private, l'isolamento di alcune frazioni e alcuni dissesti di versante, a seguito delle precipitazioni violente che si sono abbattute negli ultimi giorni, oltre 200 millimetri di cumulata". In particolare nella richiesta si mettono in evidenza "i problemi sulla viabilità stradale, autostradale e ferroviaria per frane e allagamenti localizzati". L'assessore alla protezione civile, Briano fa inoltre sapere che "é in corso in queste ore la quantificazione del danno e degli interventi necessari per il ritorno alle normali condizioni di vita".
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