Politica
Chiesto stato emergenza dopo piogge
57 secondi di lettura
Un intervento immediato da parte del Governo affinché riconosca lo stato di emergenza e i danni alle persone e alle attività economiche a seguito delle abbondanti precipitazioni avvenute in Liguria il 30 e il 31 ottobre e il 1 novembre. Lo hanno chiesto questa mattina attraverso una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio, Berlusconi e al Capo della Protezione civile, Bertolaso il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando e l'assessore regionale alla protezione civile, Renata Briano invocando la massima celerità. Nella richiesta il presidente e l'assessore sottolineano "i forti danni e le distruzioni avvenuti su tutto il territorio regionale su strutture e infrastrutture pubbliche e private, l'isolamento di alcune frazioni e alcuni dissesti di versante, a seguito delle precipitazioni violente che si sono abbattute negli ultimi giorni, oltre 200 millimetri di cumulata". In particolare nella richiesta si mettono in evidenza "i problemi sulla viabilità stradale, autostradale e ferroviaria per frane e allagamenti localizzati". L'assessore alla protezione civile, Briano fa inoltre sapere che "é in corso in queste ore la quantificazione del danno e degli interventi necessari per il ritorno alle normali condizioni di vita".
Ultime notizie
- Tunnel subportuale: si ritorna a voler buttare giù la Sopraelevata e tante incognite
-
Tunnel subportuale, la diretta della commissione
- Si abbassò i pantaloni davanti a una minorenne: latitante arrestato dopo 7 anni
- Falsa aggressione fascista, per l'ex sindacalista 4 mesi di lavori socialmente utili
- Arrestato ladro seriale: nel cellulare la gallery dei sopralluoghi negli appartamenti
- Recuperata maxi rete fantasma a 45 metri di profondità da Wwf e carabinieri
15° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 10 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 09 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDalla gigafactory di Genova a Urso, Brunetta & C: Meloni ha un problema
La grande spiaggia libera della Foce e un Waterfront per tutti i genovesi