Cultura e Spettacoli

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Con la consegna del premio "Inquieto dell'anno" a Elio, il musicista del gruppo Elio e le storie tese, si chiuderà domani a Finale Ligure, in provincia di Savona, la terza edizione della Festa dell'Inquietudine, dedicata quest'anno al tema del limite. A consegnare il riconoscimento - un piccolo drappo di lino con il titolo di Inquieto sovraricamato, contenuto in una pentola di terracotta sghimbescia - sarà il regista di Striscia la notizia Antonio Ricci, savonese. Nell'albo d'oro del premio compaiono i nomi di Carmen Llera Moravia, Gad Lerner, Raffaella Carrà, Francesco Biamonti, Gino Paoli, Oliviero Toscani, Costa Gavras, Regis Debray, Milly e Massimo Moratti e don Luigi Ciotti. "Quest'anno abbiamo deciso di assegnare il premio a Elio, che ha inquietamente saputo reinterpretare e rinnovare la tradizione musicale italiana", dice il presidente del Circolo degli Inquieti Elio Ferraris. Si legge nella motivazione: "Ci sonopersonalità totalmente non riconducibili ad alcuna definizione. Non è possibile circoscrivere un'unità lessicale per poter dire: 'Ecco: questo e' Elio!'. Insomma ci sono limiti insormontabili per poter dire chi è e cosa fa Elio. Non è un caso dunque che il Circolo degli Inquieti, dopo elucubrazioni oltre ogni limite, abbia pensato di premiare Elio proprio quest'anno".