Dopo gli scontri del pre-partita, alla fine del derby di ieri sera tra Samp e Genoa è invece filato tutto liscio. Ieri pomeriggio sono scoppiati scontri tra forze dell'ordine e alcuni pseudo tifosi, a Genova, e poi tra le due opposte tifoserie, poco prima del fischio di inizio del match. La rissa pomeridiana è durata oltre mezz'ora e ha provocato, tra l'altro, il ritardo del match (i pullman delle due squadre, infatti, sono rimasti imbottigliati all'imbocco di corso De Stefanis, per l'occasione chiuso al traffico). Una dozzina gli agenti rimasti feriti che sono stati trasportati al San Martino. "Quello che ha determinato la scintilla è stata la presenza nella parte tra corso Sardegna e corso De Stefanis di tifosi rossoblù che hanno impugnato bastoni in direzione dei tifosi blucerchiati. C'è stata la reazione dei tifosi della Samp" ha detto il capo di gabinetto della Questura di Genova Sebastiano Salvo. L'ha presa sul ridere Riccardo Garrone che, poco prima della partita, è stato vittima di un gesto maleducato da parte di un tifoso rossoblù che, all'uscita di un ristorante, gli ha rovesciato della birra sul cappotto. "Ha portato fortuna", ha scherzato il patron blucerchiato. Intanto la Sampdoria si aggiudica il 102-esimo derby della Lanterna grazie a un goal di Antonio Cassano al 23esimo del primo tempo. E mentre i blucerchiati volano in zona Champions, il team di Gasperini guarda avanti e pensa a vincere la prossima partita contro il Parma domenica prossima.
Cronaca
Derby Sampdoria-Genoa: tafferugli tra tifosi e polizia, 12 i feriti
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