Cronaca
Ex infermiera uccisa a Marassi, al vaglio i telepass dei parenti
46 secondi di lettura
Proseguono le indagini dei carabinieri di Genova, coordinati dal sostituto procuratore Vittorio Ranieri Miniati, sull'omicidio di Sebastiana Melis, l'ex infermiera di 70 anni trovata con il cranio fracassato a colpi di martello nel suo appartamento di Marassi venerdì sera. Ma l'omicidio risale a giovedì, secondo il medico legale. Al vaglio degli inquirenti, in queste ore, ci sono i telepass dei parenti. Gli investigatori stanno verificando se qualcuno é arrivato e andato via da Genova nelle ore prossime al delitto. I parenti più vicini alla vittima sono il nipote, Tonino Melis, di origini sarde, ma residente a Milano, e il figlio del marito, Ernesto Betti, residente a Firenze. I carabinieri stanno intanto ascoltando altre persone che conoscevano la Melis, ma non è escluso che nei prossimi giorni passa essere riascoltato chi era già stato sentito in precedenza. Ieri il pm aveva ordinato l'acquisizione del testamento del marito della vittima e di vari tabulati telefonici.
Ultime notizie
- “Energie per lo Sport”: a Lerici il “Summer Hoops” di basket sostenuto da Iren luce gas e servizi
- Il fantasma dell'acciaio torna a Cornigliano. Abitanti sul piede di guerra: "A settembre in piazza"
- Genoa, annullata per motivi di ordine pubblico l'amichevole con il Kaiserslautern
- Tunnel di Tenda, da oggi aperto dalle 6 alle 21
- L'agenda degli appuntamenti in Liguria di venerdì 18 luglio 2025
- Sampdoria, Tutino tra mercato e riconferma. E Fredberg si presenta
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano