Fruttavano una media di 35 mila euro al mese ognuno dei due centri massaggi, uno ad Arma di Taggia in via Blengino ed uno a Genova in zona Caricamento, dove in realtà veniva svolta un'attività di prostituzione. A gestirli una coppia, lui insegnante imperiese di 33 anni e lei infermiera sanremese di 36, arrestati dal nucleo operativo dei carabinieri di Sanremo con l'accusa di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. A prostituirsi giovani ragazze italiane di 25 anni, residenti nel ponente ligure, cui veniva riconosciuto un compenso tra il 10 ed il 20% sul denaro guadagnato con i clienti. Il rapposto sessuale costava 100 euro oltre al prezzo del massaggio tantra di 3-400 euro. I clienti che potevano contattare i centri anche attraverso un sito, lotusrelaxfarm, ora chiuso dall'autorità giudiziaria.
Cronaca
Prostituzione in centri massaggi, i dettagli
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