Cronaca
Caro mutui, 8mila famiglie rischiano di vendere la casa
46 secondi di lettura
Ottomila famiglie liguri potrebbero vendere la propria casa tra gennaio e febbraio perché non riescono a pagare le rate del mutuo. Ma sono ben 40mila le famiglie in sofferenza. L’osservatorio della Caritas mette così al primo posto la Liguria con il 34,2% delle famiglie che paga rate di mutuo superiori al 30% del proprio reddito. E le misure adottare da Governo e Regione sono insufficienti a sostenere chi è in difficoltà. A Genova le associazioni in difesa dei consumatori chiedono l’intervento del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, come fece nel 2004 in circostanze difficili l’attuale segretario di Stato Tarcisio Bertone, allora arcivescovo di Genova. Ma soprattutto le associazioni chiedono un intervento concreto attraverso i parlamentari. Venerdì prossimo, 18 dicembre, in piazza de Ferrari andrà in scena il "Mutui Christmas" in cui verrà consegnata una petizione a parlamentari, Regione, banche e al cardinale Bagnasco.
TOP VIDEO
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Giovedì 28 Marzo 2024
Giornata mondiale endometriosi, due appuntamenti in Asl 4
Giovedì 28 Marzo 2024
Aiuti per gaza, rimpatriato dall'Egitto Stefano Rebora
Giovedì 28 Marzo 2024
Assemblea pubblica 2024 di Spediporto - lo speciale
Giovedì 28 Marzo 2024
Portofino Days - Gli Stati Generali dell'audiovisivo
Giovedì 28 Marzo 2024
Ritorna l'ora legale, il medico: "Anticipate gli orari di cena, mai dopo le 20"
Ultime notizie
- Guasto alla linea, metro Genova chiusa tra Brignole e San Giorgio
- Genova, accordo Comune-sindacati per alleggerire la tassa sui rifiuti alle fasce deboli
- Imperia, il Comune sistema i conti: colmato buco da 10 milioni
- Genova, minorenne aggredito con spray e derubato: arrestati due 19enni
- Grande distribuzione, sabato sciopero dei lavoratori in Liguria
- Sanremo al voto: la parola a sanremaschi e sanremesi
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso