Giovanni Gabriele, consigliere nazionale di Italia Nostra, ha inviato un appello, sotto forma di lettera, al sindaco di Genova Marta Vincenzi, in cui chiede di ripensare alle decisioni prese in merito alla costruzione di un parcheggio sotto il Parco dell'Acquasola, situato nel centro della città. Anche oggi ci sarà un presidio del comitato per la tutela del parco, per impedire l'imminente taglio degli alberi secolari. "Quando si interviene su un luogo particolarmente delicato e prezioso, così come per il Parco dell’Acquasola, bisogna tenere presente non soltanto le condizioni tecniche ed economiche del progetto, ma anche gli impatti presenti e futuri che questo intervento produrrà nel contesto ambientale" scrive Gabriele, ricordando esempi come il parco del Pincio a Roma dove si voleva costruire un parcheggio, ma non fu realizzato scegliendo di applicare il "principio di precauzione" che deve sovrintendere a tutte le decisioni in materia di tutela ambientale, artistica e archeologica. Gabriele chiede dunque a Marta Vincenzi "di ripensare alle decisioni prese, anche costituendo un comitato di saggi, e di accogliere questo appello in rispetto della volontà della gente e della Carta costituzionale".
Cronaca
Lettera alla Vincenzi: "Ripensi all'Acquasola"
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