Cronaca

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Società fantasma evade per più di un milione di euro. E' successo in Val di Magra nello spezzino, dove, dopo due anni di indagini tra Italia, Francia e Spagna, la Guardia di Finanza è riuscita a fare luce su una storia di maxi evasioni e truffe ai danni dello stato. Protagonista della vicenda C.M., un 38enne che spacciandosi per un cittadino francese con tanto di false identità, ha dato vita ad una ditta fantasma dedita al commercio di materiali ferrosi, coinvolgendo nell'attività anche moglie, madre e fratello. L'uomo, che era ricercato anche dalle procure di Liguria e Toscana, per reati simili, è stato arrestato nell'hinterland milanese dove, tendando di sottrarsi all'identificazione si è spacciato per un cittadino francese. La ditta, con sede nell'entroterra spezzino, ha permesso all'uomo di ricavare sei milioni di euro, mai dichiarati al fisco. Ora l'imprenditore, detenuto nel carcere di Monza, è stato rinviato a giudizio dal procuratore di La Spezia, Claudia Merlino con l'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato per aver evaso più di 1 milione di euro sull'iva, per false dichiarazioni sull'identità e sostituzione di persona. L'uomo infatti era conosciuto con diversi nomi falsi: si faceva chiamare di Jeane Mare Vinckel o José Oliveira.