Cronaca

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"C'é il rischio di 15.000 poliziotti in meno in Italia entro il 2012 a causa dei tagli alla sicurezza fatti dal governo Berlusconi. Già ora le forze dell'ordine in una città italiana, di cui non faccio nome, hanno l'80% dei mezzi fermi per manutenzione". Lo ha denunciato il responsabile per la Sicurezza del Partito Democratico Marco Minniti a Genova. Minniti ha partecipato al convegno "La sicurezza è tutela dei diritti di tutti" ed ha incontrato i sindacati di polizia cittadini. "Il PDL un anno fa ha vinto le elezioni grazie alla propaganda sulla sicurezza - ha attaccato Minniti - Cos'é cambiato ora? Nulla. Anzi ci sono stati 3,5 miliardi di euro di tagli alla Difesa. Prima la proposta dei 3.000 militari in strada, adesso la proposta di cittadini attraverso le ronde. Assurdo". "Servono più controllo del territorio, mezzi, risorse e lavoro da destinare alla polizia - ha concluso - non tagli e misure eccentriche. I sindacati di Polizia di Genova mi hanno testimoniato il loro sconforto. Un poliziotto del reparto mobile mi ha persino detto che lui l'esercito per strada l'ha visto solo in Nicaragua e Guatemala. In Italia è inutile. Gli ultimi stupri a Roma, città italiana con più militari, lo dimostrano. Dobbiamo investire di più sulla polizia".