Novecentonovanta lavoratori operativi: ecco il numero contenuto nel bando di gara per la fornitura temporanea di manodopera nello scalo di Genova secondo l’articolo 17. Oggi il servizio è svolto dalla Culmv che ha un organico di 1050 unità di cui 25 amministrativi e il resto o inidonei o altro. Entro martedì, giorno di discussione in comitato portuale del bando, l’Authority dovrà perfezionare la clausola sociale, che sembra sarà di 1050 lavoratori. In caso di crisi sarebbero 990 i lavoratori che avrebbero diritto alla cassintegrazione. “Si tratta di una svolta epocale” -ha spiegato il presidente Luigi Merlo - " perchè dopo quindici anni viene applicata la legge sulla fornitura della manodopera e il porto sarà finalmente in regola". Per Merlo inizia una nuova fase " perchè se la gara andrà a compimento potremo avviare il confronto tra tutti i soggetti portuali per definire il modello operativo del futuro".
Cronaca
Gara sul lavoro in porto, chiesti 990 lavoratori sui 1050 della Culmv
47 secondi di lettura
Ultime notizie
- Cimento invernale, a Borghetto Santo Spirito 138 temerari sfidano il freddo del mare
- Gregucci: "Sampdoria, una vittoria di cuore. Ora abbiamo una squadra"
-
Primogiornale - L'edizione on demand del 27 dicembre 2025
- Sondaggio Tecne-Primocanale, Cavo: "Più passa il tempo, più il consenso per Salis diminuisce"
- Tentata rapina in una pasticceria del centro storico, caccia all'uomo in fuga
-
Stella di Natale, i consigli per prendersene cura e non farla morire
8° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Sabato 27 Dicembre 2025
-
Matteo Angeli
Giovedì 25 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiLa litania di Genova targata 2026 tra acciaio e porto
Il Natale della comunità: l'impegno di Primocanale e gli auguri della redazione