Cronaca
Preso il rapinatore delle tabaccherie, è un genovese
32 secondi di lettura
E' un genovese di 30 anni, tossicodipendente, il ladro delle tabaccherie di Genova, identificato e fermato dalla polizia. L'uomo colpiva preferibilmente le tabaccherie gestite da donne che, a volto coperto da un casco da motociclista e sciarpa nera, minacciava con una pistola semiautomatica per farsi consegnare l'incasso.Il malvivente, reo confesso, agiva di solito in compagnia di un complice, non ancora identificato. A incastrarlo le immagini estrapolate dai filmati a circuito chiuso di alcuni esercizi commerciali rapinati. L'uomo sarebbe responsabile delle rapine compiute in corso Firenze il 3 novembre (bottino 2000 euro) e in via Chiaravagna l'8 novembre (3700 euro) e del tentativo di rapina in una tabaccheria di via Gestro il 7 novembre.
TOP VIDEO
Domenica 05 Maggio 2024
Portofino, Regate di Portofino - La premiazione
Domenica 05 Maggio 2024
Portofino, regate di Primavera. Terza giornata - Rivedi la diretta
Sabato 04 Maggio 2024
Regate di Primavera raddoppiano, la seconda gara del day 2 - rivedi la diretta
Sabato 04 Maggio 2024
Regate di Primavera, a Portofino la seconda giornata di regate - rivedi la diretta
Venerdì 03 Maggio 2024
Regate di Primavera - Le emozioni del day one
Domenica 05 Maggio 2024
Meteo in Liguria, dopo sabato di sole tornano le nuvole
Venerdì 03 Maggio 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (nona puntata)
Giovedì 02 Maggio 2024
Archivio storico - 'Beautiful' fa tappa in Liguria, a Portofino e Camogli (2002)
Ultime notizie
- Scontri tra tifosi di Sampdoria e Genoa: la ricostruzione
- Genoa, Gila: "Pari importante". Retegui: "Il gol mi mancava"
- Chiavari, ventotto anni fa l'omicidio Nada Cella: un giallo infinito
- A Michè la storia di Micaela, ammalata di anoressia per vent'anni
- Meteo in Liguria, giornata di nuvole: martedì brutto tempo
- Dopo il regolamento di conti finito nel sangue, viaggio nella movida di Borgo Incrociati
IL COMMENTO
Salario minimo, subappalti, riforme: sul lavoro l’ipocrisia della politica
In centro sempre più schiacciati, sognando le piste da sci a Erzelli