Cronaca
La Liguria importa i "bistrot du pays"
36 secondi di lettura
Sono pronti a debuttare in Liguria i "bistrot du pays", spazi di accoglienza aperti nella vallate dell'entroterra in cui trovare i profumi e i sapori del territorio, poter gustare e acquistare i prodotti tipici di qualità, trovare informazioni e guide turistiche. Il modello ligure dei bistrot du pays punta a farli diventare il motore di un nuovo prodotto turistico-territoriale di eccellenza in grado di offrire innumerevoli servizi ai turisti. In Liguria saranno quattro: due nell'Imperiese e due nel Savonese. Il via libera al progetto, finanziato dell'Unione Europea, è arrivato oggi al Castello dei Doria di Dolceacqua, nel corso della riunione degli stati generali delle regioni del programma Alcotra-Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera, di cui la Regione Liguria fa parte.
Ultime notizie
- Un francobollo speciale dedicato all'astronomo ligure Giovanni Domenico Cassini
- Sanremo, anziana trovata morta in un torrente: indagini in corso
- Genoa, arriva il rinnovo di contratto per Vieira: "Orgoglioso di quello che abbiamo costruito"
- Mare in Liguria, ecco dove è vietato fare il bagno
- Referendum, affluenza: alle ore 12 in Liguria ha votato il 9,23%
- Capriolo cade in piscina, i Vigili del Fuoco lo salvano
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito