Parte all'insegna delle proteste sindacali il nuovo anno scolastico in Liguria. Da domani fino a sabato, infatti, le organizzazioni sindacali di categoria hanno organizzato una serie di presidi nelle principali piazze genovesi e del Tigullio. Cgil, Cisl, Uil e Snal Confsal protestano contro i tagli agli organici che "in sette anni - scrivono i sindacati - hanno portato alla perdita di 1.639 docenti e 650 del personale Ata in tutta la Liguria". "Ora - prosegue la nota sindacale - il ministro Gelmini, col decreto legge 137/08, vuole reintrodurre il maestro unico nella scuola primaria, cancellando un'esperienza didattico pedagogica che ha portato la scuola elementare italiana a livelli di eccelenza in Europa". Alla Spezia, i Socialisti promuovono un'ora di disobbedienza civile dei genitori contro il maestro unico, davanti alle scuole: domani saranno presenti davanti alla scuola elementare di via Bologna. "La riforma Gelmini - spiega Antonio Franciosi, segretario spezzino del partito - rappresenta un passo indietro nel livello qualitativo dell'istruzione pubblica italiana".
Cronaca
Inizia la scuola, con le proteste dei sindacati
49 secondi di lettura
Ultime notizie
- Camion incastrato a Carignano, traffico in centro
- Delitto Cella, l'agente: "Soracco si agitò solo con nome Cecere"
- Bimbo di quattro anni investito da un'auto a Sesto Godano, al Gaslini in codice rosso
- Non fu saluto fascista, assolti i tre ex consiglieri del Comune di Cogoleto
- Giocatori della Salernitana intossicati, aperta un'inchiesta. Tra i reati ipotizzati l'avvelenamento
- Inchiesta polizia locale, comandante polizia locale: "Nessun dossieraggio"
IL COMMENTO
Il futuro della nostra lingua scritto nel tema della maturità
Palazzo ex Rinascente a Piccapietra: meglio un museo o un nuovo autosilos?