Cronaca
Muore investito da motociclista drogato
42 secondi di lettura
Dopo una settimana di agonia è morto all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, Alessandro Capomolla, 40 anni, installatore di impianti di condizionamento. Era stato investito da uno scooter sotto casa sulla via Aurelia ad Alassio. L'incidente era accaduto alle 21,30 di domenica 13 luglio quando l'uomo era andato a gettare l'immondizia. Aveva attraversato la strada per raggiungere l'isola ecologica e una volta gettata la spazzatura aveva nuovamente attraversato l'Aurelia per ritornare a casa. Proprio in quel momento però stava sopraggiungendo in sella a uno scooter un giovane di Albenga. Il giovane, forse a causa dell'eccessiva velocità, aveva perso il controllo del mezzo ed aveva travolto il pedone, scaraventandolo a una decina di metri di distanza. Si è anche scoperto che il motociclista investitore, sottoposto ai test sull'assunzione di alcol e droga, guidava sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Ora deve rispondere di omicidio colposo.
TOP VIDEO
Venerdì 01 Dicembre 2023
L'ultimo mulino ad acqua a Gramizza e i colori dell'autunno in "Presa diretta"
Venerdì 01 Dicembre 2023
Spera (Alac): "Superbonus, non c'è chiarezza sui crediti incagliati"
Giovedì 30 Novembre 2023
Carcere Valle Armea, polizia penitenziaria: "Struttura ingestibile"
Giovedì 30 Novembre 2023
Confindustria Tv compie dieci anni, le sfide del futuro - LO SPECIALE
Giovedì 30 Novembre 2023
Archivio storico: 1987 - I lavori di ristrutturazione dello stadio 'Ferraris'
Ultime notizie
- Genova, i calvi dal parrucchiere. Ma era uno spacciatore
- Ancora caos autostrade, camion perde gasolio a Genova Ovest: traffico in tilt
- Asili nido, Lodi (Azione): "Oltre 1700 domande in graduatoria, serve intervento del Comune"
- Tunnel delle Ferriere, lavori di messa in sicurezza terminati
-
Spera (Alac): "Superbonus, non c'è chiarezza sui crediti incagliati"
- Spezia, D'Angelo: "Abbiamo qualità per mettere in difficoltà chiunque, Parma compreso"
IL COMMENTO
Violenza sulle donne, "c'è ancora domani"? Per certi versi siamo ferme a ieri
Test attitudinale e pagelle ai magistrati, il CSM non si "offenda"