Sempre critiche le condizioni di Ruggieri

Il presidente dell'Atalanta, Ivan Ruggeri, è sempre in coma nel reparto di terapia intensiva neurochirurgica degli Ospedali Riuniti di Bergamo. Poco fa il direttore sanitario Marco Salmoiraghi ha diffuso un bollettino medico, precisando che sarà l'unico della giornata: "Le condizioni del signor Rugggeri rimangono stabili - ha detto -. Il paziente è sempre in prognosi riservata. Non si sono verificati peggioramenti delle sue condizioni generali e neurologiche. Prosegue il trattamento intensivo e rianimatorio. La causa della lesione è una dissezione all’arteria vertebrale, in pratica si tratta di una fessurazione nella parete dell’arteria, che ha causato la grave emorragia cerebrale. Prevediamo che nei prossimi giorni, ma non nell’immediato, venga effettuato un intervento endovascolare per riparare la lesione. L’operazione non dovrebbe essere effettuata prima di 7-10 giorni". La situazione si mantiene critica e Ruggeri resta in pericolo di vita. Un nuovo bollettino medico è previsto per le 12 di domani. All'ospedale ci sono sempre i famigliari del presidente e alcuni dirigenti. Il programma della squadra, che sabato giocherà a Genova, non sono cambiati. Oggi gli allenamenti si svolgeranno a porte chiuse e i giocatori restano in silenzio stampa.