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Una giornata all'insegna del divertimento e dell’inclusione sociale
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Sarà una giornata all’insegna dello sport, del divertimento e dell’inclusione sociale. All’impianto sportivo della Sciorba l’appuntamento è sabato 11 settembre a partire dalle ore 10:30 per lo SportAbility Day. 23 discipline sportive da provare in piena sicurezza per tutte le persone affette da una qualsiasi disabilità e con il tifo dei propri familiari.

"Dalla piscina al campo, dal calcio all'atletica, dal volley al basket, dal tiro con l'arco a tante altre discipline come la vela e il golf tutti i partecipanti potranno giocare e divertirsi. Ci saranno anche alcune chicche come il primo derby di calcio femminile Genoa-Samp con ragazze disabili mentali", entra nel vivo del programma Michele Corti, presidente dell’Associazione Stelle nello Sport. “Sono solo due i requisiti necessari per poter partecipare all'evento, il possesso del Green Pass secondo le normative attualmente in vigore, per accedere sia al campo sia alle tribune,  e di un certificato medico in corso di validità. Con noi ci sarà un team di assistenza e di medici per farci godere tutti insieme a pieno la giornata".

Un lungo elenco di sport tra cui poter scegliere: arrampicata, atletica, attività subacquea, badminton, basket, basket in carrozzina, baskin, calcio, cheerleading, danza, golf, judo, nuoto, pallanuoto, pallavolo, pet therapy, powerchair hockey, scherma, sport equestri, taekwondo, tennis, tiro con l’arco, vela. Ma questo è solo uno dei tanti momenti di un progetto che ha preso il via da poco ma che vuole spiccare il volo. Da giugno è attivo il portale www.sportabilityliguria.it che racconta le belle storie dello "sport che include" e si punta ad arrivare alle oltre 5000 famiglie con studenti disabili, facendo capire quanto sia importante avvicinare i figli allo sport. In previsione c'è anche un importante forum a Palazzo Ducale, il 1 dicembre, proprio su questi temi.

Non ci sono più limiti nelle discipline sportive e la giornata punta a far capire questo anche alle famiglie. "Non ci sono più barriere, l'unica barriera da abbattere resta quella di essere noi per primi a volerci mettere in gioco. L'appuntamento è rivolto non solo ai bambini e ai ragazzi, ma anche a gli adulti e alle persone anziane che sono diventate disabili e che possono sperimentare le diverse discipline", commenta Claudio Puppo della consulta regionale per la tutela dei diritti della persona. "Lo sport va dagli 0 ai 99 anni e spesso ci si lascia condizionare invece dai timori dei parenti o dal giudizio degli altri, quando invece bisogna buttarsi e provare".

Saranno presenti anche i campioni paraolimpici liguri che porteranno la propria testimonianza, dopo Tokyo. Tra loro il testimonial Francesco Bocciardo che ha fatto meglio di Rio e che nel nuoto ha ottenuto due ori e un argento. "Ma per me la medaglia più bella sarebbe se a questo evento vedessi molti ragazzi con disabilità che per la prima volta potranno trovare lo sport più adatto a loro", è il suo invito tramite Primocanale a partecipare. "Non bisogna per forza diventare dei campioni, la cosa bella dello sport è che serve a stare meglio e a stare insieme". 

"L'evento di sabato è unico nel suo genere e sono convinta che aprirà un ciclo di giornate di sport e di festa dedicate ai ragazzi con disabilità motoria, sensoriale e intellettivo relazionale con l'impegno di una rete di volontariato e associazionismo supportata da Regione Liguria", sottolinea Ilaria Cavo, assessora alle politiche sociali di Regione Liguria. Le Paralimpiadi appena concluse con 69 medaglie e con l'exploit del nuotatore genovese Francesco Bocciardo sono un faro, un segnale di speranza, uno stimolo a credere nell'attività sportiva per scoprire le proprie abilità e svilupparle attraverso decine di discipline sportive che i partecipanti potranno provare. Mi aspetto un impianto della Sciorba che, con le numerose attività proposte, sia pieno di entusiasmo e soprattutto di inclusione".

“La bellezza di poter celebrare lo sport nella sua accezione più entusiasmante che è quella di superare i nostri limiti portandoci a competere contro chi dice non è possibile – commenta l’assessore regionale allo sport Simona Ferro – tutto questo avviene a ridosso dei grandi successi della nazionale Paralimpica a Tokyo ed appunto reduci da quella straordinaria avventura avremo presenti quel giorno i fantastici 4 atleti liguri che hanno portato in alto il nome dell’Italia e della Liguria. In questa giornata ci sarà la possibilità per i ragazzi con disabilità motoria, sensoriale o intellettivo e relazionale di sperimentare e provare oltre 20 discipline con istruttori qualificati, le stesse che potranno, se vorranno, poi continuare a praticare grazia l grande sforzo di questo progetto. Una giornata davvero meravigliosa per qualcosa di unico e straordinario a cui non vedo l’ora di assistere”.