
Nell’anno celebrativo di Dante, Maurizio Lastrico presenta uno spettacolo che omaggia il Poeta reinventando la lingua e le terzine, per raccontare i “nostri” inferni quotidiani. Sul palco con lui, la straordinaria chitarra di Bebo Ferra, in un duetto di sensibilità e amore per il racconto. Non mancheranno i classici del cinema e del teatro rivisitato, le “grandi storie condensate” e il consueto tocco di genovesità. Una festa della letteratura, della musica, della comicità e dell’imprescindibile legame dal vivo tra pubblico e narratore.
IL COMMENTO
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