Aggredito due settimane fa a Ventimiglia, migrante si uccide a Torino
Il guineano, 23 anni, era in isolamento sanitario nel centro permanenza del capoluogo subalpino
23 secondi di lettura
di steris
Si è impiccato a Torino il migrante guineano di 23 anni che il 9 maggio a Ventimiglia era stato aggredito e picchiato, per motivi non ancora del tutto chiariti, da tre persone subito identificate e denunciate alla polizia.
L'uomo era stato trasferito a Torino, nel centro di permanenza temporanea di via Brunelleschi, dove si trovava in isolamento per motivi sanitari, a tutela della salute degli altri ospiti.
Per uccidersi l'uomo ha utilizzato le lenzuola presenti nella sua camera.
IL COMMENTO
"Prigionieri" nell’autosilos disegnato solo per le vetture non ingrassate
Carlo Castellano “il visionario” e il triplo destino degli Erzelli