Il pubblico ministero Giovanni Arena ha chiesto il rinvio a giudizio per Renato Scapusi, l'uomo di 59 anni che il 19 febbraio ha ucciso la sua ex compagna Clara Ceccarelli nel suo negozio di pantofole in pieno centro a Genova. L'udienza preliminare è fissata per il sei luglio, Scapusi, difeso dall'avvocato Stefano Bertone, è accusato di omicidio premeditato aggravato dalla crudeltà. Secondo il consulente della procura, l'uomo è in grado di intendere e volere.
L'uomo, ludopatico e disoccupato, quel pomeriggio andò nel negozio di Clara. La spinse contro un muro e l'accoltellò con un centinaio di fendenti. Poi scappò e venne ritrovato dagli agenti delle volanti dopo diverse ore mentre cercava di suicidarsi. La donna, che in una prima fase della relazione lo aveva aiutato anche economicamente, lo aveva poi lasciato a causa dei suoi problemi con il gioco.
11° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 22 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 21 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiBimbi curati fuori sede (anche al Gaslini), quando la politica è vicina alle famiglie
Addio cartiere, Sos edicole, evviva i libri, ma salviamoli dalla pioggia in Galleria