
Il ministro ha spiegato che "Leonardo ha riferito di aver avviato un percorso per individuare un percorso capace di valorizzarne le competenze e favorirne lo sviluppo. Tale processo sarà portato avanti informando tutte le parti interessate dallo sviluppo del processo e tenendo in considerazione lo storico rapporto tra Leonardo e il territorio ligure in modo da garantire il massimo impegno sulle prospettive occupazionali del sito. La città di Genova resterà centrale nella strategia complessiva di Leonardo", ha aggiunto.
Per Luca Pastorino, "C'è differenza tra la risposta di oggi, data dal ministro Giancarlo Giorgetti, e quella dello scorso anno sul futuro della divisione automazione dello stabilimento di Genova della Leonardo Spa. In questo caso conferma la ricerca di un partner, che non significa garantire i livelli occupazionali. È importante comunque ribadire gli impegni assunti su Genova, che come è noto ha vissuto mesi difficili".
"La questione - aggiunge Pastorino - non riguarda solo Genova, ma anche gli asset principali del nostro Paese: è un tema di politica industriale che va posto nelle prossime settimane. Nello specifico, comunque, mi piacerebbe che per la divisione automazione, della Leonardo di Genova, ci sia un intervento statale come avvenuto in altri casi, magari con l'intervento pubblico attraverso progetti del Recovery plan".
IL COMMENTO
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