
" Siamo esasperati - tuona il portavoce Gabriele Ogliaro - non lavoriamo da troppo tempo. Vogliamo lavorare. Non è mai scoppiato un focolaio all'interno di un'area adibita alla vendita all'aperto. Rappresentiamo una categoria ormai in ginocchio". Le vie, le piazze sono solo l'inizio di un percorso che non troverà fine sino a quando non arriveranno delle risposte chiare"
"La grande distribuzione - tuonano- rimane aperta comunque. Che si vendano scarpe, vestiti, calze e quant'altro. Noi non possiamo vendere nulla. Noi vogliamo lavorare. Chiediamo solo quello"
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?