
Si tratta della nebbia che sale dal mare con il sole e che in genovese prende il nome di "Caligo". Di solito succede quando una massa di aria calda e umida scorre sopra la superficie del mare che è ancora fredda. Durante il giorno la nebbia, grazie ai venti, può anche raggiungere la costa. Il "Caligo", di solito dura poche ore, ed è di solito osservabile in Liguria tra i mesi di marzo e maggio. E' stato possibile vederla in queste ore, grazie alle temperature miti, superiori alla media del periodo, che si stanno registrando in questi giorni in Liguria. A confermarlo è Federico Grasso di Arpal che ha detto "Oggi pensate che a Sesta Godano si sono registrati 25 gradi e non succede spesso nel mese di febbraio vedere questo fenomeno del tutto naturale: in qualche ora dovrebbe sparire".
Il traffico aeroportuale non è intenso a causa della pandemia e quindi il direttore Piero Righi ha invece rassicurato che non ci fossero voli in difficoltà in arrivo o in partenza dall'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. Qualche strada sul mare, invece, è stata interessata dal calo di visibilità.
IL COMMENTO
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