cronaca

La conferma dal ministro dell'ambiente
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Il ministero dell'Ambiente ha confermato, con una lettera inviata al Comune della Spezia, lo stop al carbone nel 2021 per la centrale Enel nella città.


Nella missiva del direttore generale del ministero al comune, alla direzione generale del Mise e a Enel, si legge che "il decreto di riesame dell'Aia D.M. 351 del 6 dicembre 2019 è ad oggi pienamente vigente e pertanto resta valida la prescrizione che prevede la cessazione dell'utilizzo del carbone al 2021, per l'unico gruppo ancora in esercizio nella centrale di La Spezia".

Per il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, questa sottolineatura rappresenta una "vittoria per tutta la città e la conferma che il lavoro dell'amministrazione nella conferenza dei servizi è stato determinante per l'ufficialità della dismissione del carbone alla Spezia entro il 2021, come quello di farsi portavoce del nostro territorio, in tutte le sedi istituzionali,
al di là delle strumentalizzazioni politiche".

Peracchini ribadisce che "la lettera del direttore generale del ministero dell'Ambiente riafferma che la centrale Enel della Spezia è oggetto delle misure di decarbonizzazione previste dalla Strategia Energetica Nazionale e confermate dal Piano Nazionale per l'Energia e il Clima, e che "il Gestore conferma la volontà, già ufficializzata in altre sedi formali, di fermare
definitivamente l'unità entro il 2021".

Una ufficiale smentita del rischio che la nostra città ha corso nell'apprendere, da una lettera del direttore della direzione generale dello Sviluppo Economico, la possibilità di proseguire con l'utilizzo del carbone. Quella di oggi è  una buona notizia, sulla quale però l'amministrazione continua a riservarsi il diritto di vigilare", ha concluso Peracchini