cronaca

Segnaletica confusa, code in A12 e sulle strade della Val Polcevera
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E' stato un battesimo di fuoco che ha gettato subito nel caos l'intero nodo autostradale genovese quello che ha segnato l'avvio del cantiere per mettere in sicurezza la galleria Monte Galletto, fra i caselli di Genova Ovest e Bolzaneto, sulla vecchia camionale A7 che unisce il capoluogo ligure a Milano.

I lavori e i disagi dureranno una quarantina di giorni, sino al 31 marzo. Con l'aupicio che per il giorno successivo tutto sia davvero a posto visto che si tratta del primo di Aprile.

L'ennesimo cantiere autostradale preclude la possibilità agli automobilisti di raggiungere da Genova Ovest, a Sampierdarena, l'autostrada A7 per Milano via Bolzaneto.

Due le direttrici alternative: la viabilità urbana lungo la sponda destra del Polcevera, e, quella consigliata ai camion anche se molto più lunga, che passa dal nuovo Ponte San Giorgio, in A10, e poi sale verso la A26.
Da lì si potrà poi andare verso la bretella di Novi Ligure per la A7.

Pesanti disagi anche sul traffico urbano della Valpolcevera e di Sampierdarena nonostante l'aumento delle pattuglie della polizia municipale a incrocio.
In autostrada, già prima delle sei, ora dell'avvio del cantiere, si sono formate code e rallentamenti in tutte le direttrici del nodo autostradale di Genova.
La situazione più pesante sulla A12 con auto ferme in direzione di Genova e Bolzaneto.

Disagi acuiti anche dalla cartellonistica non impeccabile, anche se forse obbligata, che devia il traffico in direzione contraria a quanto detterebbe la logica: svolta a monte per chi deve scendere verso Genova, svolta verso valle per chi deve invece salite verso Busalla.

Qui si viene dirottati in un delicato e pericoloso scambio di corsia nella carreggiata sud che si conclude dopo alcuni km poco prima del casello di Bolzaneto.
Chi invece da Bolzaneto deve raggiungere la A12 è obbligato ad allungare il percorso, fare tappa a Genova Ovest, uscire e tornare indietro facendo il giro intorno all'area di Servizio. Poi può riprendere verso Livorno: sfilando proprio alla Monte Galletto, la galleria dello scandalo, da decenni interessata da lavori e mai messa definitivamente in sicurezza. Che stavolta sia la volta buona?