cronaca

Con un movente di discriminazione razziale aggredirono un gambiano
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Il questore di Genova ha adottato nove D.A.Spo. “Willy” (il nuovo D.A. Spo. anti-risse che prende il nome da Willy Monteiro Duarte, il 21enne che morì dopo un pestaggio a Colleferro il 20 settembre 2020), per complessivi 12 anni nei confronti di 9 giovani, alcuni appartenenti a frange della tifoseria sampdoriana.





La decisione è arrivata dopo i fatti avvenuti il 5 settembre dello scorso anno in piazza delle Erbe, a Genova, quando, senza motivazione alcuna, ma con un movente di discriminazione razziale, i 9 soggetti, tra cui un minorenne di 17 anni, aggredirono un cittadino gambiano di 24 anni.


Le indagini svolte dal commissariato di polizia della sezione centro, hanno consentito in breve tempo di assicurare alla giustizia tutti i responsabili del pestaggio e accertare anche il movente razziale dell’aggressione.



Con i provvedimenti adottati, ai sensi dell’art. 13 bis del D.L. 1417 come modificato dal D.L. 13020, ai destinatari, viene imposta la misura di prevenzione personale del divieto di accesso e stazionamento nei bar, nei pubblici esercizi e nelle immediate vicinanze dove si effettui la vendita di bevande alcoliche in tutta l’area del centro storico.


 

I locali su cui si applica il divieto sono ben 46 e la misura risulta finalizzata ad evitare problematiche che incidano sull’ordine e sulla sicurezza pubblica. Si tratta dei primi provvedimenti di questo tipo adottati sul territorio provinciale così come avvenuto anche in altre realtà territoriali.



Cinque dei soggetti coinvolti risultano colpiti da D.A.Spo per reati da stadio o per motivazioni ad esse riconducibili. La violazione dei divieti comporterà, in caso di accertamento, la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro.