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Subentrato a Tedino, mister Vivarini ha collezionato soltanto sconfitte
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La Virtus Entella inanella contro il Pordenone la quinta sconfitta di fila, tutte sotto la gestione di Vincenzo Vivarini che era subentrato a Bruno Tedino dopo il pari di Ascoli all'ottava giornata. Ultima era allora e ultima è adesso la squadra chiavarese, cui non è servito il ritiro deciso dal presidente Gozzi dopo il 5-0 patito dal Monza. Il ritiro peraltro proseguirà, mentre la posizione del tecnico non è in discussione.
Fatale alla Virtus è stato uno dei giocatori più amati dal pubblico entelliano in questo ciclo di serie B: Davide Diaw, in maglia biancoceleste dal 2016 al 2019 con 51 presenze e 9 gol prima di passare al Cittadella e quindi al Pordenone. Nato a Cividale del Friuli da padre senegalese e madre italiana, 28 anni, è diventato professionista proprio con la Virtus Entella.
Diaw ha punito la sua ex squadra dal dischetto, al 6' di gioco, dopo un fallo in area di Paolucci su Scavone. Il gol ha permesso ai friulani di gestire la gara nel modo più idoneo alle loro caratteristiche. Ma i biancocelesti hanno ribattuto colpo su colpo fino a sfiorare il pari al 36' con Chiosa, il cui colpo di testa su cross di Costa veniva deviato da Perisan con un tuffo da campione.
In avvio di ripresa ancora il portiere neroverde neutralizzava due iniziative di Schenetti e Costa, ma era il Pordenone a sfiorare il raddoppio, con Ciurria che al 64' colpiva il palo alla destra di Russo. All'80' ancora il giovane portiere biancoceleste, scuola Genoa e cartellino del Sassuolo e fama da predestinato alla Nazionale, sventa un forte rasoterra di Magnino. Il Pordenone si difende bene anche nei 5' di recupero e porta a casa il successo. Dopo 13 gare senza vittorie, con 8 sconfitte e 5 pareggi, la Virtus Entella ci riproverà a stretto giro, lunedì 21 dicembre alle 21 all'Arechi di Salerno contro i granata di Castori, oggi in altissima classifica. Una sfida difficile, quasi impossibile, ma la Virtus Entella deve fare punti per risalire la china.


VIRTUS ENTELLA - PORDENONE 0-1
RETE:
6' Diaw (rigore)
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Russo - Cleur (72' Koutsoupias), Pellizzer (46' Poli), Chiosa, Costa (78' Pavic) - Crimi, Paolucci, Settembrini - Schenetti - Brunori (61' Mancosu), Petrovic (61' De Luca) (a disposizione: Borra, Paroni, De Santis, Bonini, Nizzetto, Currarino, Cardoselli, Mancosu). All. Vivarini.
PORDENONE (4-3-1-2): Perisan - Falasco, Bassoli (88' Barison), Camporese, Berra (62' Magnino) - Scavone, Calò (72' Misuraca), Zammarini - Ciurria (87' Butic) - Musiolik (62' Pasa), Diaw (a disposizione: Bindi, Stefani, Gavazzi, Passador, Mallamo, Butic, Chrzanowski, Rossetti). All. Tesser.
ARBITRO: Illuzzi di Molfetta.
NOTE: ammoniti Paolucci, Settembrini, Costa, Scavone, Falasco, Magnino, De Luca, Diaw, Pavic.

(in aggiornamento)