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A Marassi i rossoblù sfidano i campioni uscenti forti di Ronaldo e Dybala
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Il Genoa resiste a lungo alla Juventus, risponde immediatamente con Sturaro al gol di Dybala, ma poi si arrende a Ronaldo, spietato sui rigori provocati da Rovella su Cuadrado e da Perin su Morata. Finisce 1-3. Buona prova dei rossoblù, ma la pur prevedibile sconfitta con i bianconeri esige un immediato riscatto mercoledì sera, sempre a Marassi, con il Milan.

Pronti via e la Juventus passa, ma Rabiot segna di mano e si guadagna un cartellino giallo. I bianconeri prendono il comando delle operazioni: al 9' Pellegrini sfiora l'autogol su cross di Ronaldo, al 18' Bentancur spreca davanti a Perin. Il Genoa si difende bene ma riesce a spezzare l'assedio solo nel finale di tempo, prima con Scamacca che su angolo anticipa De Ligt ma mette sul fondo, poi con un lancio di Bani in contropiede per Pjaca, chiuso al limite da Chiesa in ripiegamento. Il primo tempo si chiude sul pari senza reti, che premia la tenacia del Genoa nel reggere l'urto dei bianconeri.

In apertura di ripresa non ci sono cambi. A spezzare l'equilibrio prova subito Ronaldo, ma la conclusione del portoghese è fuori di poco. Tocca a Dybala al 56' portare in vantaggio la Juventus: l'argentino non segnava in campionato dal derby dello scorso torneo, in data 4 luglio. Ma la risposta del Genoa è immediata: cross di Pellegrini, per controllare Scamacca i difensori si perdono Sturaro che con un destro a incrocio pareggia.
Al 65' gol annullato alla Juventus: su cross dalla sinistra di Rabiot, McKennie di testa serve sulla sinistra Ronaldo che calcia addosso a Perin, il pallone si impenna e perviene in mezzo all'area piccola a Dybala, che segna in rovesciata ma in posizione di fuorigioco. Quindi al 72' Perin, con una parata da campione ritrovato, nega il gol a Ronaldo.
Al 76' Cuadrado costringe al fallo in area Rovella: calcio di rigore. Sul dischetto va Ronaldo che calcia potente e centrale, ingannando Perin. I cambi si infittiscono, Maran e Pirlo tentano di supplire alla fatica che dilaga nelle squadre. La Juventus prova a gestire il risultato, il Genoa tenta di riacciuffare il pareggio, entrambe lasciano molti spazi all'avversaria. In contropiede, su errore di Pellegrini, si lancia Morata e Perin è costretto ad abbatterlo: ancora rigore, ancora Ronaldo, 1-3. La partita finisce qui.


GENOA-JUVENTUS 1-3

RETI: 56' Dybala, 60' Sturaro, 78' Ronaldo (rig), 89' Ronaldo (rig)
GENOA (4-4-2): Perin; Goldaniga, Masiello, Bani, Lu. Pellegrini; Lerager, Radovanovic (82' Pandev), Rovella (82' Caso), Sturaro (66' Behrami); Pjaca (73' Shomurodov), Scamacca (66' Destro). All. Maran
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; McKennie, Bentancur, Rabiot (66' Morata), Chiesa (83' Bernardeschi); Dybala (83' Kulusevski), Cristiano Ronaldo. All. Pirlo.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi.
NOTE: ammoniti Rabiot, Goldaniga, McKennie, Bentancur, Bani.