cronaca

Sanzioni in serie rilevate ai 'semafori intelligenti'
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"Nell?ultimo periodo si registrato un notevole incremento delle violazioni rilevate dalle apparecchiature", "violazioni a cui, necessariamente, conseguir la notifica del relativo verbale". Un vero e proprio richiamo che arriva da parte della polizia locale di Genova ed indirizzata alle sue principali municipalizzate, ovvero Aster, Amiu e Amt oltre a una lunga serie si associazioni di categoria.

Il problema semplice, tante, troppe, multe prese da autisti dei bus e da chi guida i mezzi che si occupano della raccolta dei rifiuti e dei lavori di sistemazione del verde pubblico e non solo nei diversi incroci cittadini regolati dai 'semafori intelligenti'. In termine tecnico si chiamano rilevatori automatici di infrazione semaforica. Sono i dispositivi che fanno la multa automatica a chi vola alcuni codici della strada.

In particolare la polizia locale di Genova ha rilevato il sovrannumero di inosservanza del rosso, il mancato rispetto della linea di arresto e della corsia di canalizzazione. Il Comune che si auto-multa in parole povere. E' stato necessario allora un richiamo per evitare evitare che la situazione continui. Il sistema rileva da remoto le violazioni registrando i dati del mezzo.

Nessuna grazia per gli autisti di municipalizzate e associazioni varie che nello svolgere il proprio lavoro hanno per dimenticato di rispettare la regole del codice. La legge uguale per tutti si legge nelle aule di tribunale. E quindi anche i dipendenti dovranno pagare, le sanzioni previste, sia quelle riguardanti i punti della patente persi sia la multa economica. Queste infatti vanno in capo alle aziende municipalizzate che poi girano la sanzione al dipendente che si trovava alla guida dell?auto in quel momento. E' a lui che viene detratto l?importo della multa dallo stipendio.


Ma la penalizzazione riguarda anche il rischio di vedere i propri dipendenti impossibilitata a svolgere il proprio lavoro per troppe multe prese e soprattutto per aver perso i punti della patente. E cos allora nel richiamo scritto nero su bianco: "Nella condivisa consapevolezza dell?importanza della conservazione della propria patente di guida quale strumento professionale indispensabile per le categorie in indirizzo, si invitano i rispettivi rappresentanti di categoria/datori di lavoro a sensibilizzare i propri associati/dipendenti al rispetto delle prescrizioni ? tutte ? del Codice della Strada, allo scopo di deflazionare l?ingente mole di infrazioni rilevate e garantire la sicurezza della circolazione".



LE SANZIONI IN CASO DI PASSAGGIO COL ROSSO - Secondo la norma, il conducente che prosegue la marcia senza tenere conto delle segnalazioni del semaforo, viene punito con una multa da 163 a 652 euro, ma esistono delle circostanze aggravanti che possono far lievitare ulteriormente l?importo da pagare. L'art. 195 del Codice della Strada prevede che quando l?automobilista commette alcune violazioni tra le ore 22 e le 7, la sanzione da pagare aumenta fino a un terzo. Inoltre il soggetto che viene beccato dagli agenti o dall?occhio elettronico della telecamera a passare col rosso per pi di due volte in un anno, rischia anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Mentre chi vola il divieto per ben tre volte in anno, pu arrivare a subire anche la revoca della patente. 

DOVE SONO POSIZIONATI I SEMAFORI INTELLIGENTI - I primi sono stati installati in corso Europa incorocio via Isonzo e via Timavo, un secondo tra corso Torino e via Tolemaide e un terzo poco pi avanti, tra corso Torino e via Invrea. Loro sono stati i primi poi ne sono arrivati altri enmtrati in funzione nel corso dell'estate passata e si trovano in viale Brigate Partigiane angolo corso Aurelio Saffi; in corso Gastaldi all?incrocio con via Barrili e via Corridoni; in via Cavallotti all?incrocio con via Caprera e via Orsini, in via Cantore all?incrocio con via San Bartolomeo del Fossato e tra via Puccini, via Hermada e via Albareto a Sestri Ponente.