cronaca

Dal Principato di Monaco un milione di euro in segno di solidarietà
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Ammontano almeno a 274 milioni i danni provocati dall'ultima ondata di maltempo in Liguria, che si è abbattuta in particolare intorno a Ventimiglia e al confine con la Francia e il basso Piemonte. La stima, del tutto provvisoria, è frutto del lavoro di ricognizione che sta portando avanti l'ex assessore regionale alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone, incaricato dal governatore Giovanni Toti di continuare a seguire gratuitamente il settore, in attesa di essere riconfermato nella nuova giunta.

La somma tiene conto di circa una trentina di milioni di somme urgenze, già segnalate nelle ore immediatamente successive all'alluvione di inizio mese, e dei danni strutturali subiti dal patrimonio pubblico. La Regione, nei giorni scorsi, ha inviato una relazione dettagliata al dipartimento nazionale di Protezione civile, in attesa che il consiglio dei ministri approvi lo stato di emergenza con la conseguente assegnazione delle prime risorse.

"I primi stanziamenti solitamente coprono almeno
tutte le somme urgenze", spiega all'agenzia Dire, Giacomo Giampedrone. "Nei prossimi giorni, arriveranno i tecnici della Protezione civile per fare i sopralluoghi. Credo che nel fine settimana, tra giovedì e venerdì, faremo il punto in Provincia di Imperia, auspicando che, poi, il riconoscimento dello stato di emergenza arrivi nel piu' breve tempo possibile".

Intanto l'ambasciatore italiano a Monaco ha informato la Regione che il principato è pronto a donare un milione per Ventimiglia e l'entroterra ponentino colpito dalla calamità del 2 e 3 novembre. Infine, entro la settimana dovrebbe riaprire, quantomeno ai mezzi di soccorso, la strada di collegamento per Triora, unica realta' nel territorio ligure rimasta ancora isolata.