cronaca

Primocanale in diretta non stop per oltre 30 ore
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Quella del fiume Roja, che nella notte tra venerdi e sabato è esondato provocando un'alluvione a Ventimiglia, è stata "una piena storica, di portata duecentennale". E' questo il dato comunicato dall'assessore regionale ligure alla protezione civile Giacomo Giampedrone dopo l'ondata di maltempo che ha colpito con violenza l'estremo ponente ligure e che Primocanale ha raccontato per oltre 30 ore in diretta non stop sul canale 10 in Liguria, in streaming sul sito Primocanale.it e su tutti i suoi canali social.

Sulla parte più occidentale dell'Imperiese sono state registrate cumulate di pioggia "fino a circa 400 millimetri a partire da quando è iniziato lo stato di allerta e circa 350 millimetri solo nel periodo di allerta rossa, mentre sul genovese neanche 200 millimetri", ribadisce Francesca Giannoni, direttrice del centro meteo Arpal. L'estremo Ponente è la zona più colpita in Liguria con numerose esondazioni (oltre al Roja il torrente Bevera a Ventimiglia, il Nervia, l'Arroscia), frane, ponti e strade crollate.

I comuni di Airole (circa 400 abitanti) e Olivetta San Michele (224 abitanti) sul versante italiano della val Roya sono praticamente isolati da quando la piena del Roya ha provocato il crollo della statale 20, poco prima della galleria di frazione Trucco, a Ventimiglia. Tra Olivetta San Michele e Breil la strada è di nuovo crollata, ma stavolta sul versante francese. Olivetta e Airole sono senza luce e per raggiungere la costa sono costretti a percorrere circa 36 chilometri in auto, passando da Sospel e Mentone, in Francia, proseguendo per Ventimiglia. Da segnalare anche il crollo dello storico ponte pedonale romano di frazione Fanghetto a Olivetta.

"Chiediamo almeno un treno per gli studenti", afferma il sindaco di Olivetta Adriano Biancheri. Il primo cittadino ha necessità anche di "un presidio sanitario, ad esempio un'ambulanza". Al momento, infatti, il collegamento con Ventimiglia è interrotto anche ai mezzi di soccorso. Impossibile, dunque, proseguire per il Piemonte e tornare indietro verso la costa. L'unica alternativa è la strada che porta a Mentone.

"Era dal 1958, quando il fiume fece crollare la passerella, che non accadeva un disastro del genere", dice il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino mentre gira per la città per accertarsi dei danni provocati dalla piena del fiume Roya. Lo stesso Scullino è stato travolto da un'ondata di acqua e fango, mentre cercava di mettere in salvo la propria auto. "Il fiume era cresciuto, sono scivolato nell'acqua alta circa un metro e mezzo, ma per fortuna sono riuscito a mettermi in salvo. La corrente era molto forte".

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"Anas ha avviato alcuni interventi sulla statale per Airole in somma urgenza che verranno risolti nel giro di 48 ore con un senso unico alternato", spiega Giampedrone. La Valle Roja è stata letteralmente tagliata a metà dopo il cedimento di una parte della strada statale 20, nella zona di Trucco. La carreggiata è stata stata 'mangiata' dalla furia delle acque, creando gravi problemi ai collegamenti con il comune di Airole.


"Non abbiamo situazioni di isolamento totale ma di precarietà rispetto alle strade principali che sono state divelte o parzialmente divelte", spiega l'assessore. Al momento risultano ancora 15mila persone senza corrente elettrica: "Con Enel stiamo cercando di risolvere il problema con l'obiettivo di riallacciare tutti alle linee entro breve. Le criticità sono legate all'impossibilità per il personale di raggiungere le situazioni dove intervenire", aggiunge Giampedrone.

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COMUNI SENZ'ACQUA - Il maltempo ha provocato tantissimi disagi tra cui l'interruzione dell'energia elettrica provocando disservizi di vario genere nella distribuzione idrica vista la conseguente impossibilità di attivazione dei pompaggi. In una nota Iren Acqua spiega che sono problemi in alcuni comuni in provincia di Genova. Posizionata un'autobotte nella frazione di Sareto a Ceranesi, viene utilizzata anche a Cicagna per il riempimento del serbatoio di Serra Alta, e disagi anche Davagna. "Il servizio sarà ripristinato non appena sarà riattivata la fornitura elettrica. Si comunica inoltre che, a seguito del guasto verificatosi a Genova in Corso Sardegna, si stanno verificando fenomeni di torbidità dell'acqua a Genova (centro levante), Bogliasco, Sori, Pieve Ligure, Recco, Camogli e Avegno", spiega l'azienda in una nota.


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LIGURIA IN ALLERTA GIALLA - Una ulteriore allerta meteo è stata emanata per piogge diffuse e temporali in Liguria tra il 3 e il 4 ottobre. Sui grandi bacini del Levante l'allerta gialla riprende alle 20 di sabato 3 ottobre per durare per tutta la giornata di domenica. Mentre su Centro e Levante e relativamente a tutti bacini, sarà in vigore domenica 4 ottobre dalle 10 per concludersi alle 23.59.

I NUMERI DELLA PIOGGIA - Nell'estremo ponente ligure da giovedì 1 ottobre, quando è partito lo stato d'allerta meteo, si è arrivati a 400 mm di pioggia, di cui 350 solo nel periodo dell'allerta rossa. Lo riferisce il Centro meteo di Arpal. Nel Genovese, unica porzione di Liguria esclusa dall'allerta rossa, "non si è arrivati neanche a 200 mm". Registrata "un'impennata dei corsi d'acqua dell'estremo ponente. Sul Roja è stata una piena storica nella parte montana. Per quanto riguarda i venti, si sono registrate raffiche di burrasca forte in alcuni punti superiori a 170 km/h (a Fontana Fresca, ad esempio, 176 km/h)".

RALLYE SANREMO ANNULLATO - Valido come quinta prova del Campionato Italiano Rally, il 67esimo Rallye di Sanremo - una tra le manifestazioni motoristiche tricolori più conosciute al mondo - è stato annullato per l'alluvione. " Il maltempo ha eliminato tutte le strade attorno ad Imperia previste nel percorso del rally. Una provincia messa in ginocchio. Abbiamo iniziato subito a lavorare senza sosta per ripristinare le strade, ma alla fine ci siamo dovuti arrendere. La stessa Prefettura ci ha comunicato che non esistono le condizioni di sicurezza per svolgere la manifestazione. Giustamente sono stati dirottati anche i servizi sanitari previsti inizialmente per la gara," ha dichiarato Sergio Maiga, organizzatore e presidente dell'Ac Ponente Ligure.