Vincenzo Italiano, tecnico dello Spezia, si trova una sconfitta difficile da commentare, arrivata dopo una partita con 26 tiri contro 2 e 60% di possesso palla. “Come prima cosa va detto che nell'arco di un campionato partite del genere ci sono, purtroppo proprio stavolta dovevamo riempire questa casella, dominare la gara e non riuscire a vincere. Siamo dispiaciuti, abbiamo fatto la partita ma non è servito, sono risultati che non riesci a mandar giù, gran prestazione e zero punti”.“Il Venezia - prosegue – ha fatto quel che doveva fare, chiudendo le linee di passaggio, ma noi abbiamo creato comunque un'infinità di palle gol, se siamo riusciti a fare una prestazione così contro una squadra che di solito mette sotto gli avversari vuol dire che siamo maturi per i nostri obiettivi”.
I risultati delle avversarie aumentano i rimpianti. “C'è rammarico per la classifica, se avessimo vinto avremmo fatto un bel balzo, ci mancava però una partita così e speravamo di non incontrarla, è stata invece questa, ma se guardo la classifica siamo ancora terzi, abbiamo un piccolo vantaggio e dobbiamo guardare con fiducia a Cremona”.
L'infortunio di Mastinu? “Su queste cose siamo un po' sfortunati, continuiamo a perdere pezzi e non è semplice in un momento del genere, le rotazioni sono fondamentali per recuperare energie. Pazienza, cercheremo di far giocare chi garantisce il cento per cento, spero comunque l'infortunio di Beppe non sia niente di grave”.
Adesso c'è una settimana di tempo per preparare Cremona. “Sappiamo di trovare una squadra costruita per la promozione, dovremo giocare come abbiamo fatto oggi ma condire il gioco con il risultato”.
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