cronaca

Bassetti: "Serve molta cautela nelle decisioni"
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"Prima di acquistare i plexiglass per separare gli alunni ricorderei al ministro Azzolina che nelle nostre scuole mancano i docenti, le connessioni wifi, le biblioteche e...la carta igienica! Senza dimenticare che alcune scuole cadono a pezzi. Ripartiamo dalle basi...scolastiche". Lo dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti su twitter, riferendosi alle ipotesi di compartimentare in classe i banchi con dei divisori, emerse nella riunione che la ministra Lucia Azzolina ha avuto ieri con i sindacati e il premier Giuseppe Conte.


E anche il direttore della clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti entra nel tema: "Mi pare prematuro e difficile decidere oggi cosa fare nelle scuole a settembre o ottobre. Sarebbe stato più opportuno aspettare come evolverà la situazione a giugno e luglio, e poi decidere. Serve molta cautela e più tempo per le decisioni". Bassetti è componente della task force Covid della Regione Liguria, commentando alcune delle misure (divisori tra i banchi, visiere e mascherine) annunciate dalla ministra della Scuola, Lucia Azzolina, per il rientro a scuola a settembre. "Ho dubbi sulle barriere tra un banco e l'altro - spiega Bassetti - soprattutto perché occorre anche considerare alcuni punti: come entreranno negli istituti i ragazzi? Come faranno la ricreazione? Come si muoveranno? Non faranno assembramenti? Ho poi l'impressione, da quello che mi viene detto, che nelle scuole italiane manchino completamente i distributori di gel alcolici o i lavandini dove ci si possa lavare le mani in sicurezza, che è una delle misure più importanti in questa fase".
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