
In questi giorni Amt ha firmato il Grant Agreement, l'atto che ufficializza e dà l'avvio alla partecipazione dell'azienda genovese al progetto. che ha l'obiettivo di mettere in sicurezza i sistemi di trasporto intermodali, sempre piu' informatizzati e automatizzati e, per questo, potenziali obiettivi di attacchi cibernetici provenienti da hacker.. Le città scelte per le fasi di test sono Genova e Tallin, in Estonia, nei rispettivi ambiti di trasporto pubblico.
"Il progetto consentirà ad Amt di acquisire conoscenze specifiche sui temi della cyber security e di mettere in evidenza, a livello europeo, il modello Genova e il suo servizio di trasporto pubblico", si legge nella nota dell'azienda. "Amt prosegue nel suo percorso di innovazione e trasformazione consapevole che il futuro del tpl come purtroppo confermato anche dall'emergenza Covid, risiedera' nella capacità di integrare con sicurezza processi fisici, quali il trasporto stesso, con processi digitali. Questo progetto testimonia le capacità tecniche e progettuali presenti in azienda", dichiara Marco Beltrami, amministratore unico di Amt.
IL COMMENTO
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