cronaca

La conferma in una nota del sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti
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Ad Albiano Magra, in provincia di Massa Carrara, dopo il crollo del ponte avvenuto l'8 aprile "l'apertura al traffico avverrà entro sei mesi grazie alla struttura provvisoria e consentirà il transito di tutte le tipologie di veicoli, ma l'impegno di Anas, dei progettisti e dell'impresa esecutrice e' quello di ridurre i tempi previsti". Lo dichiara in una nota il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Roberto Traversi.

"Stiamo valutando anche ogni altra soluzione utile
al territorio, compresa la realizzazione di rampe aggiuntive sulle autostrade limitrofe. Allo stato attuale la viabilità è in ogni caso resa possibile grazie a due percorsi alternativi sull'A15. Nel giorno stesso del crollo del ponte di Albiano Magra abbiamo individuato il nome di un Commissario da sottoporre alla presidenza del Consiglio e abbiamo insediato un tavolo di coordinamento anche per individuare soluzioni di viabilità alternativa", ha proseguito Traversi.

Come già anticipato dopo il sopralluogo di Anas e considerando che il ponte di Albiano Magra è strategico non solo per la Toscana e Lunigiana ma per tutta la bassa Val di Vara, la bassa Val di Magra e l'intera Liguria, "tengo a ribadire che Anas ha già avviato tutte le attività per la realizzazione del ponte provvisorio sul fiume Magra, necessario a ripristinare in tempi brevi la viabilità lungo la SS330, in attesa del ponte definitivo", ha concluso il sottosegretario Traversi.