porti e logistica

Marsiglia nega l'attracco a Deliziosa che arriverà a Genova domani sera
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Il ritorno alla normalità è per ora una chimera ma il mondo delle crociere sta perlomeno uscendo dalla Fase 1 dell’emergenza coronavirus: Costa Crociere e Msc, i grandi player del settore a livello mediterraneo, stanno finalmente trovando un porto per ricoverare le loro navi orfane di itinerari e passeggeri.

La situazione è risolta per Msc: la compagnia del comandante Aponte ha ormeggiato ieri al porto di Marsiglia la sua ‘Magnifica’, che allo scoppio della pandemia stava compiendo il giro del mondo (partito il 5 gennaio dal porto di Genova). La nave è attraccata a pochi metri da Costa Smeralda, l’ultima nata in casa Costa Crociere e battezzata in pompa magna al Pala Crociere di Savona meno di due mesi fa (era il 22 febbraio). Lo sbarco dei 1.700 passeggeri è iniziato subito e si completerà oggi, dopo i controlli della sanità marittima francese che non hanno registrato nessun positivo al Covid-19. Coloro che sbarcheranno non saranno sottoposti ad alcuna procedura di contenimento poiché nessun sintomo è stato segnalato a bordo e nessuno è sceso dalla nave negli ultimi quaranta giorni.

Costa Crociere, invece, ha ancora tre navi da sistemare: Costa Deliziosa sta già sbarcando parte dei suoi ospiti alla stazione marittima di Barcellona e  tra domani e mercoledì è attesa a Genova, tappa finale di quello che doveva essere un gioioso tour attorno al mondo. La compagnia conferma che a bordo non sono stati segnalati casi di positività al coronavirus, situazione che sarà vagliata dalla sanità marittima italiana. La nave è stata oggetto del solito rimpallo tra paesi, con la Francia che ha seccamente negato la possibilità di attracco nel porto di Marsiglia, nonostante la presenza a bordo di 400 crocieristi francesi. 

Oltre a Deliziosa restano da sistemare altre due navi che stanno rientrando dall’oceano Atlantico, Costa Magica e Costa Favolosa: la prima attraccherà alle Canarie mentre la seconda è attesa nel Mediterraneo. Difficile che quest’ultima nave possa essere destinata a uno dei porti della nostra regione, già strapieni a causa delle altre navi presenti in banchina: Costa sta concordando in queste ore con la Capitaneria di Porto nazionale (comandata dall’Ammiraglio Pettorino, ex comandante del Porto di Genova) e con il Ministero dei Trasporti un porto sicuro dove concludere il viaggio. Su queste due navi non sono presenti passeggeri ma solo membri dell’equipaggio.