Si era intestato 400 veicoli per consentire agli acquirenti di non pagare pedaggi, multe e parcheggi. Denunciato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Genova un uomo di 55 anni, originario della Bosnia Erzegovina. Aveva aperto un'impresa individuale, con sede nel capoluogo ligure, ma in realtà fittizia, e risultava nullatenente.
Oltre alla denuncia, la procura di Milano aveva emesso un decreto di blocco anagrafico, un provvedimento inserito lo scorso anno, con il quale gli era stato impedito di intestarsi altri mezzi. Secondo quanto accertato dai militari, l'uomo avrebbe creato un danno erariale di circa 700mila euro, 50mila dei quali solo al comune di Genova.
Nei suoi confronti le accuse sono falsità ideologica commessa dal privato in un atto pubblico, falsità in un atto pubblico del pubblico ufficiale per induzione in errore da parte del privato e truffa ai danni dello Stato. Molti acquirenti delle auto erano consapevoli che le vetture fossero "fantasma" e su di loro sono in corso accertamenti.
cronaca
Truffe a Genova, bosniaco si intesta 400 auto per non far pagare multe e pedaggi
Aveva aperto un'impresa individuale ma era fittizia
48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Domenica 05 Maggio 2024
Portofino, Regate di Portofino - La premiazione
Domenica 05 Maggio 2024
Portofino, regate di Primavera. Terza giornata - Rivedi la diretta
Lunedì 06 Maggio 2024
Meteo in Liguria, giornata di nuvole: martedì brutto tempo
Domenica 05 Maggio 2024
Tutti pazzi per il vintage un tanto al kg made in Usa
Ultime notizie
- 'Riviera Film Festival' al via, il red carpet domani in diretta su Primocanale
- Hi-Tech, Liguria tra le regioni più competitive d'Italia
- Pd, ecco i candidati per l'Europa: primo test verso le Regionali
- Corteo con raid vandalici: prima relazione Digos inviata alla procura
- Pedrola, lesione al bicipite: addio play off con la Samp
- Nuovo questore di Imperia: "Resta alta l'attenzione sulle frontiere"
IL COMMENTO
Salario minimo, subappalti, riforme: sul lavoro l’ipocrisia della politica
In centro sempre più schiacciati, sognando le piste da sci a Erzelli