cronaca

Ma il 28 marzo si festeggerà comunque il basilico con tanti eventi e iniziative
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Non si ferma davanti al Coronavirus il Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio, ma subirà alcune inevitabili variazioni a causa della situazione straordinaria causata dall’epidemia. La finalissima vera e propria viene spostata al 26 settembre, ma il basilico sarà protagonista anche il 28 marzo come da programma.

Una giornata particolarmente carica di eventi e iniziative a partire dal “Pesto Party” che a Palazzo Ducale, dalle 11 in poi fino a sera, celebrerà il prodotto simbolo di Genova e della Liguria attraverso la musica, la proiezione di filmati, laboratori di Pesto per grandi e piccoli e altri eventi. Verrà lanciato il concorso internazionale di cartoon “Pestochampionship Mascotte” dell’Assessorato al Commercio del Comune di Genova. Saranno esposte altre eccellenze del saper fare ligure che guarda al futuro come una applicazione di robotica umanoide messa al servizio del Campionato e un impianto per la ricerca scientifica sui vegetali (fra i quali il basilico) coltivati in condizioni estreme, in grado di sostenere la permanenza dell’uomo nello spazio nel 2024 o addirittura lo sbarco su Marte nel 2033.Nell’intervallo dalle 13 alle 14 trofie al pesto per tutti offerte dai ristoratori genovesi di Genova Gourmet.

Per quanto riguarda la gara finale del Campionato si è voluto spostare la data a sabato 26 settembre per privilegiare concorrenti e ospiti che provengono dalle regioni italiane più colpite e dalle altre nazioni che in questo momento possono avere problemi a viaggiare a causa del fenomeno Coronavirus.