
Il primo, 41 anni, per ricettazione e possesso di marchi contraffatti. Il secondo, 24 anni anche perché ha cercato fisicamente di impedire la perquisizione, opponendo resistenza ai pubblici ufficiali. "Un altro passo verso la legalità è stato fatto - ha detto l'assessore comunale alla Sicurezza Stefano Garassino -. Il commercio di marchi contraffatti, che si concretizza sul territorio con i venditori che offrono merce falsa, è in realtà un business che va ben oltre e che fa capo in tutto il Paese a organizzazioni criminose strutturate. Senza contare che i materiali e le tinture usati, a basso costo, spesso illegali in Italia, risultano pericolosi per la salute dei consumatori. C'è un modo definitivo per stroncare questo commercio illegale: smettere di comperare prodotti contraffatti. Grazie alla Polizia Locale genovese che un'altra volta ha assestato un duro colpo alla criminalità che minaccia in molti modi la sicurezza - e in questo caso anche la salute - di tutti noi".
IL COMMENTO
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