Sì, ci si deve preoccupare caro mister Thiago Motta, eccome se conviene guardare in faccia la realtà. Non sono d’accordo con lei quando dice. “Due vittorie fin qui? Ci sono oltre settanta punti ancora a disposizione e allora c’è tutto il tempo per recuperare”. Vero dal punto di vista dei numeri ,ma questo Genoa non vince più, neppure in casa dove ha sempre costruito le sue piccole o grandi imprese. E non si vede ancora con due allenatori che si sono già succeduti in pochi mesi, una squadra delineata (giocatori nel frullatore del dentro e fuori).
Inoltre per fare un gol bisogna rivolgersi alla Madonna della Guardia col capocannoniere Kouame che ha già finito la stagione per infortunio e con un mercato in cui Preziosi si capisce non intende, o non può, spendere e così va a caccia di prestiti. Ecco ci vorrebbe un “Gratta e Vinci”, una botta di deretano. Ma a togliere la speranza è pure il fatto che Paperino Genoa perde pure quando meriterebbe almeno di pareggiare, vedi col Toro con due pali colpiti, e lascia ben 5 punti alla compagnia nei letali minuti di recupero. La tifoseria ora è pure inferocita e dopo l’ennesimo Ko stagionale con i granata, la Nord e non solo ha mandato tutti a quel paese davanti al brutto spettacolo: proprietario in primis che ha inculcato a tutti che le plusvalenze servono più dei punti e calciatori finora salvati dalle critiche ma a tutto c’è un limite. Il clima dunque è nuovamente torvo e non poteva essere altrimenti.
Chi salva il Grifone? Con l’ottimismo a tutti i costi persino fuori luogo quanto apprendere in piena zona retrocessione che Agudelo ama il centro storico e che Lerager ha i cavalli in Danimarca, non si va distante. Un consiglio: queste cose si facevano ai tempi di Spinelli e Skuharvy quando si andava in Uefa e anche con questa dirigenza e Gasperini sulla via dell’Europa. In pratica si stanno perdendo i confini della realtà. C’è uno distacco pauroso tra il campo, la classifica gli umori e le sale di Villa Rostan illuminata di rossoblu. Comunque costa poco crederle mister, con la speranza che sia solo un momento e non come ormai pare a molti un incubo. Il Genoa può salvarsi ma prenda coscienza di quello che gli succede intorno e la classifica purtroppo è da un po’ che segna il peggio.
sport
Brutto e perdente, il Genoa vive un incubo ma a Villa Rostan l’hanno capito?
Preoccupa la situazione in casa rossoblù dopo il ko in casa contro il Torino
2 minuti e 7 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Giovedì 18 Aprile 2024
Liguria, arriva Salute Simplex: un accesso unico a tutti i servizi sanitari
Venerdì 19 Aprile 2024
Emergenza Carceri, l'avvocato Romanelli: "Detenuti come pentole a pressione"
Venerdì 19 Aprile 2024
Meteo in Liguria, sole e bel tempo: le previsioni
Giovedì 18 Aprile 2024
Il sottosegretario Delmastro in visita al carcere di Valle Armea a Sanremo
Mercoledì 17 Aprile 2024
Processo Morandi, il docufilm di Primocanale che svela silenzi e bugie
Giovedì 18 Aprile 2024
Alla scoperta dei protagonisti del Medioevo di Genova coi Balestrieri del Mandraccio
Giovedì 18 Aprile 2024
Adottare un cucciolo, come cambia la vita: la storia di Baloo su Primocanile
Giovedì 18 Aprile 2024
Genova 24 Capitale Europea dello Sport Puntata 3
Ultime notizie
- La nipote di un emigrante in Patagonia: "Sento la Liguria casa mia"
- Il medico risponde, il pediatra Alberto Ferrando
- Da 'Genova Trail' al Festival biblico, gli appuntamenti del weekend
- Pirlo striglia la Samp: "Mi aspetto di più da tutti, non fermiamoci al compitino"
- I circoli del Pd si ritrovano e si confrontano a partire da un questionario
- Precariato in Liguria, a gennaio +500mila posizioni di lavoro
IL COMMENTO
Politica e cittadinanza, anche il voto vuole la sua parte
Morandi, lo choc della mamma pronta a sacrificarsi e il sondaggio