cronaca

Sono pochi gli spazi a disposizione, la richiesta alle istituzioni è di trovarne di nuovi
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Partendo dal mercato di piazzale Parenzo, che nonostante i problemi di viabilità di questi giorni è riuscito a trovare ugualmente collocazione, gli ambulanti denunciano le enormi difficoltà in cui versa il loro lavoro. Spesso, le spese mensili, sono maggiori rispetto ai guadagni. Tra le possibili soluzioni, la richiesta di rivedere la fiscalità generale. “Noi da anni come associazione Anva Confesercenti, anche a livello nazionale, chiediamo una riforma sulla fiscalità, stiamo aspettando ma i continui cambiamenti di governo, purtroppo, non ci danno la possibilità di raggiungere l’obiettivo. Se non avremo una sostenibilità fiscale saremo presto destinati a morire”, spiega a Primocanale Roberto Zattini, presidente Anva Confesercenti.

Al mercato di piazzale Parenzo, ad esempio, i banchi sono passati da 70 a 25, un calo vertiginoso che racchiude una serie di concause, come i mutamenti climatici e le allerte maltempo, il mancato rinnovamento generazionale e la difficoltà nel rintracciare location adatte. “Non è facile gestire in una città come Genova gli spazi, ce ne sono pochi, e dove ce ne sono spesso bisogna sottostare a certe situazioni”, aggiunge Zattini che poi chiede alle istituzioni maggiore attenzione alla condizione dei mercati. Nel frattempo in piazzale Parenzo la viabilità è tornata alla normalità, dopo la rottura di una tubatura che ha sradicato il manto stradale.