
E c’è anche un ligure tra quelli che sono finiti nei rumors delle ultime ore. Il nome è quello di Andrea Orlando – oggi vicesegretario Pd – che punterebbe ad un ritorno al ministero di grazia e giustizia. Ma la Liguria è al centro delle polemiche e della cronaca politica nazionale anche per le bagarre sulla gronda. Il ministro delle infrastrutture Toninelli è tornato a parlare dell’opera: "Vogliamo che si faccia quella per Genova, non quella per i Benetton".
Insomma sul tracciato i Cinque Stelle insistono che il percorso deve ripartire. Le istituzioni liguri, Regione in testa, criticano duramente Toninelli, ricordando gli espropri già effettuati per far partire i lavori.
Sempre a proposito di gronda, nel Pd ligure si cerca di evitare su questo tema lo scontro con i pentastellati, pur nella consapevolezza che sui temi legati alle infrastrutture, le visioni sono molto diverse. E a proposito di totoministri, sembra certo che comunque Toninelli debba lasciare il dicastero dei trasporti probabilmente a favore di Patuanelli, capogruppo in Senato sempre dei 5 stelle.
Infine uno suggestione: nei corridoi delle sedi dei partiti si comincia a parlare di un accordo giallo-rosso che vada oltre il nascituro governo: se Pd e 5 stelle diventassero alleati anche alle prossime regionali, anche in Liguria molto potrebbe cambiare in vista della prossima campagna elettorale.
IL COMMENTO
Isolamento. Amici di Milano avete ancora voglia di Genova?
Quel 1965 di Genova indifferente, quando arrivarono i Beatles