E’ morto Gian Luigi Sacchi, già sindaco del Comune di Ronco Scrivia, tra il giugno 1996 e il marzo 2005. Già assessore alle finanze dell’amministrazione ronchese dell’allora Sindaco Osvaldo Gatto tra il 1980 e il 1985.
Sacchi si trovò a gestire una situazione finanziaria particolare difficile dopo il commisariamento del Comune del 1995. Successivamente, fu ancora vice Sindaco nel primo mandato di Simone Franceschi. Funzionario del Monte dei Paschi di Siena, ha militato come Portiere nella US Ronchese 1916 e impegnato nel volontariato locale, fu volontario e segretario del locale Comitato della Croce Rossa di Ronco Scrivia.
Avrebbe compiuto 82 anni il prossimo 13 settembre, il rosario si terrà questa sera lunedì 12 agosto presso la chiesa parrocchiale di Ronco Scrivia, dove nella giornata di martedì 13 agosto si terranno alle ore 15.30 i funerali, prima che la salma prosegua per il Tempio Crematorio di Serravalle Scrivia. La famiglia ha richiesto esplicitamente, non fiori, ma eventuali donazioni alla Croce Rossa Italiana.
cronaca
Morto Gian Luigi Sacchi, sindaco di Ronco Scrivia dal 1996 al 2005
48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Giovedì 28 Marzo 2024
Giornata mondiale endometriosi, due appuntamenti in Asl 4
Giovedì 28 Marzo 2024
Aiuti per gaza, rimpatriato dall'Egitto Stefano Rebora
Giovedì 28 Marzo 2024
Assemblea pubblica 2024 di Spediporto - lo speciale
Giovedì 28 Marzo 2024
Portofino Days - Gli Stati Generali dell'audiovisivo
Giovedì 28 Marzo 2024
Ritorna l'ora legale, il medico: "Anticipate gli orari di cena, mai dopo le 20"
Ultime notizie
- Sampdoria, Piccini migliora. E Borini può tornare titolare
- Abusi Villa Galeazza ad Imperia, Scajola:" L'esternalizzazione del servizio può creare problemi"
- Assemblea pubblica 2024 di Spediporto - lo speciale
- Retegui cittadino onorario di Sestri Levante, la proposta da due consiglieri
- Genova, il bidello arrestato ammette gli abusi su 15enne
- Diano Marina: d'ora in poi i padroni di cani dovranno avere una bottiglietta per pulire la 'pipì'
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso