cronaca

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"Una grande emozione, una bellissima festa, abbiamo lavorato tutti assieme e siamo arrivati a questo punto" è tanta la felicità del sindaco di Portofino Matteo Viacava dopo il taglio del nastro che ha restituito al suo comune e all'intera Liguria la strada provinciale 227, quella che collega Santa Margherita Ligure al borgo turistico.



Dopo cinque mesi e una settimana dalla storica maraggiata che ha devastato il Tigullio e annientato la strada i lavori sono completati
: la strada è riaperta e Portofinisco esce definitivamente dall'isolamento in cui si era all'improvviso trovata. Un lungo lavoro che ha permesso di accelerare i tempi e arrivare due settimane prima di Pasqua alla riapertura. Un toccasana per ristoratori, commericanti e operatori turistici. La stagione dopo la grande paura iniziale è salva. Per festeggiare un lungo corteo a piedi, poi il taglio del nastro e quindi la festa, e la musica, con il concerto di grandi artisti tra cui Mamhood, Il Volo, Mario Biondi, Noemi, Elodie e Anna Tatangelo.   

Primocanale ha seguito con una lunga diretta la feta per la riapertura della strada con i suoi  giornalisti e tecnici inviati sul posto a raccogliere la voce della gente, delle istituzioni e di tutto coloro che non sono voluti mancare a questa storica giornata.    




Il sindaco di Portofino Viacava ha poi proseguito: "Abbiamo fatto una cosa che in poco tempo sembrava impossibile. Abbiamo riaperto con due settimane di anticipo. Portofino è un patrimonio dell'umanità, è stata isolata e oggi dimostriamo di essere tornati a vivere. Abbiamo vissuto giorni duri, ma è stato fatto un grande lavoro. Collaborazione tra enti e amicizia ci hanno permesso di fare questa festa".

"La strada è stata riaperta con settimane di anticipo rispetto ai programmi. Portofino sarà restituita a tutto il mondo. Abbiamo rispettato una promessa fatta, oggi vediamo di nuovo una bellissima città pronta ad ospitare i tanti turisti che arriveranno in queste settimane. La collaborazione tra istituzioni ha funzionato perfettamente. Questa non la fine di un lavoro ma è l'inizio di un'altra avventura" ha spiegato il governatore della Liguria Giovanni Toti.

Tra i più soddisfatti anche il sindaco di Genova Marco Bucci: "Tutti hanno dimostrato che le cose qui si possono fare in fretta, im modo bene e nei tempi giusti. E' stata anche l'occasione per pianificare i lavori per i prossimi quindi anni. Dobbiamo essere pronti per ospitare una grande stagione turistica per questo territorio".

"Questa giornata è la dimostrazione dell'efficienza raggiunta dalla protezione civile di questa regione" ha commentato l'assessore regionale Giacomo Giampedrone. D'accordo con lui il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco: "Il lavoro fatto qui deve essere un esempio per l'Italia". Soddisfatto per la giornata di festa anche il sindaco di Santa Margherita Ligure Paolo Donadoni: "Per noi è un bel momento, dopo l'isolamento torniamo a tutti gli effetti collegati. E' una festa per i nostri comparti legati al turismo che in anticipo sui tempi possono tornare a lavorare per la stagione che arriva". "Una bella giornata che dimostra il lavoro fatto in tempi stretti, subito dopo la mareggiata che ha lasciato isolata Portofino ci siamo mossi per garantire la possibilità ai bambini di continuare a frequentare la scuola, l'emergenza finisce del tutto anche per loro" spiega l'asseore all'Istruzione della Regione Ilaria Cavo. 


- I LAVORI

Il tratto crollato era lungo 120 metri. Per ripristinarlo sono stati impegnati oltre 2,7 milioni di euro, di cui 1 milione proveniente dalle accise regionali e il resto da fondi europei e della struttura commissariale per l'emergenza. Sono state usate 5.000 tonnellate di massi, 1.200 metri cubi di calcestruzzo, 1.000 metri quadrati di rete metallica. Il tratto interessato è compreso tra la località Cervara e il castello Bonomi Bolchini, a Paraggi.