cronaca

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 "Anche le nostre centraline capaci di rilevare le eventuali presenze di fibre di amianto sono ai livelli minimi di rilevabilità della centralina stessa, siamo dunque ben al di sotto dei livelli delle normative di legge" così Luciano Gandini, relazioni esterne di Ansaldo Energie. Dunque anche le centraline dell'Ansaldo non hanno fino a questo momento rilevato livelli di rischio per la salute per quanto riguarda la presenza di amianto nel cantiere di ponte Morandi dove si trova la struttura dell'azienda.



Ma Ansaldo, la società attiva nel settore energetico che ha sede proprio nell'area di ponte Morandi, in questi mesi ha dovuto affrontare più di un problema. E ora si appresta a gestire un'altra situazione legata ai lavori di demolizione e ricostruzione del viadotto della A10. "Le chiusure di corso Perrone andranno avanti a intervalli diversi nei prossimi mesi - continua a spiegare Gandini -. In corso Perrone abbiamo l'accesso ai nostri mezzi ma in vista di queste chiusure abbiamo chiesto di spostare il varco per il passo carraio in via Trenta Giugno". Sì, perchè le chiusure di corso Perrone nei prossimi mesi andranno avanti e di conseguenza per non rallentare le attività Ansaldo ha bisogna di un transito per far passare i propri mezzi.