cronaca

Arrestate quattro giovani di età compresa tra i 14 e 17 anni
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 Hanno tutte tra i 14 e i 17 anni ma avevano creato, grazie all'appoggio di 'esperti del settore', una vera e propria banda specializzata nei furti di appartamento. Durante la scorsa estate solo a Genova le quattro minorenni, tutte di origine rom, sono state protagoniste di 12 casi di furto, tutti concentrati in appena due mesi.


Il sistema messo in pratica era ben oliato ma variare di casa in casa a seconda delle circostanze che le giovanissime si trovavano ad affrontare. Giorni prima della data stabilita veniva compiuto un sopralluogo dove venivano studiati nel dettaglio luoghi ed eventuali situazioni di pericolo nell'esecuzione del colpo. La seconda visita era quella decisiva. Le ragazze accedevano alle abitazioni bersagliate con particolare maestria adoperando tecniche varie per entrare in casa. Dalla classica forzatura della porta d’ingresso all’utilizzo di tecniche che consentivano di introdursi senza lasciare segni di effrazione. Una volta dentro l'abitazione in breve tempo depredavano ogni genere di prezioso trovato all’interno delle case, in particolare orologi di pregio e monili.


Subito dopo scappavano dall'edificio e si dividevano facendo in questo modo perdere le loro tracce dileguandosi nel nord e centro Italia. Ma l'operazione di controllo e verifica effettuata in questi mesi da parte della polizia di Genova ha permesso di stroncare la banda. Le quattro giovani sono state arrestate. Le attività di ricerca degli indagati sono state rese difficili dal fatto che le ragazze cambiavano spesso identità e si trovavano in zone diverse dell'Italia. Fondamentale in questo senso è stato l'utilizzo delle telecamere di sorveglianza e delle ricostruzioni portate avanti dagli agenti.


Fondamentale per mettere fine alla banda è stata l'individuazione di una di loro, avvenuta pochi giorni fa a Genova. Una componente del gruppo è infatti tornata in città insieme al compagno e a una giovane parente. Gli agenti li hanno trovati in un'abitazione vicina al Porto Antico dove avevano probabilmente posto le basi per l'esecuzione di nuovi furti. Infatti al momento del controllo sono stati sorpresi con numerosi strumenti utili a forzare serrature e finestre. L’uomo già noto alle forze di polizia e già in altra occasione controllato nel Tigullio è stato munito di foglio di via con divieto di ritorno a Genova. Sono tuttora in corso le ricerche per l’individuazione degli altri componenti del gruppo.